venerdì, 18 Ottobre 2024
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Come Organizzare, Pianificare e Prepararsi Per Un Trasloco

Che si tratti di un trasloco all’estero o in una città vicina, la preparazione di un trasloco può essere incredibilmente stressante e travolgente.

Tra l’imballaggio degli scatoloni, il riordino, la ricerca di traslocatori affidabili e l’eventuale preparazione della casa attuale per la vendita, sembra esserci una quantità infinita di dettagli a cui pensare.

Questo articolo vi aiuterà ad organizzarvi, a sapere di cosa bisogna occuparsi e a tenere tutto sotto controllo in modo che il vostro trasloco sia il meno stressante possibile!

Se state pianificando un trasloco Lucca o dall’altra parte della Penisola, è importante pianificare in anticipo e tenersi organizzati dall’inizio alla fine.

Abbiamo raccolto alcuni consigli utili per assicurarvi che il vostro trasloco si svolga senza intoppi!

come organizzare trasloco

Come preparare e pianificare il tuo trasloco

La prima cosa da fare quando si pianifica un trasloco è creare un piano.

Potete iniziare con un piano preliminare e completarlo man mano che scoprite altri dettagli e stabilite un programma e una tempistica.

Pensate a ciò che dovete fare nella vostra casa attuale, sia che si tratti di riordino, di imballaggio o di piccole ristrutturazioni di cui dovete occuparvi in caso di vendita della casa attuale.

Quindi, pensate a un budget e stimate i costi del trasloco; considerate il costo di tutto, dal nastro adesivo, al pluriball e agli scatoloni, fino alle commissioni delle ditte di traslochi.

Scoprite cosa dovete acquistare affinché la vostra nuova casa sia pronta per il trasloco e annotate i dettagli, come ad esempio quando riceverete le chiavi e potrete iniziare il trasloco, in modo da creare un programma che vi aiuti a non perdere il filo del discorso.

Più siete preparati in anticipo, più facile sarà il giorno del trasloco!

Organizzare le cose

Il primo passo nel processo di trasloco è quello di riordinare la casa e sbarazzarsi di tutto ciò che non si usa regolarmente. 

Questo include vecchi vestiti, mobili, oggetti elettronici e persino alcuni articoli da cucina.

Se non è qualcosa che vi servirà, allora sbarazzatevene!

Una volta eliminato il più possibile il superfluo, è ora di iniziare a organizzare gli oggetti rimasti in casa.

A tal fine, è possibile suddividere gli oggetti in categorie in base alla loro collocazione al termine del trasloco.

Scegliere una ditta di traslochi

La prima cosa da fare quando si sceglie un’azienda di traslochi è stilare un elenco di ogni singolo servizio di cui si pensa di avere bisogno. È meglio essere troppo preparati che non esserlo.

Successivamente, analizzate il tipo di servizio offerto da ciascuna azienda.

Assicuratevi che il tipo di servizio di cui avete bisogno sia fornito da loro e che non subappaltino alcun lavoro.

Confrontate i prezzi e valutate se vale la pena pagare di più per un’azienda “specializzata”, come quella che si occupa di mobili antichi o pianoforti.

Controllate le recensioni online e parlate con persone che si sono già servite di loro

Quali materiali servono per un trasloco

I materiali necessari per un trasloco dipendono dal fatto che si tratti di un trasloco autonomo o di un trasloco professionale.

Se vi occupate voi stessi dell’imballaggio e del disimballaggio, avrete bisogno di:

Materiale d’imballaggio: Scatole per il trasloco, nastro da imballaggio e pluriball sono tutti elementi essenziali per assicurarsi che i mobili arrivino integri.

Strumenti per il trasloco: Un carrello o un carrello a mano possono aiutarvi a trasportare oggetti pesanti come letti e comò senza danneggiarli.

Una lista di controllo per il trasloco: Vi aiuterà a rimanere organizzati durante tutto il processo.

Conclusione

Cominciate per tempo a etichettare i cartoni. Un modo semplice per etichettare gli scatoloni è quello di usare pennarelli o nastro adesivo, in modo da non confondere la stanza in cui va una determinata scatola: soffitta, cantina, camera da letto, ecc.

Scrivete sul nastro adesivo le diverse stanze in caratteri grandi e poi scrivete in caratteri più piccoli cosa c’è dentro.

Autore
Niki Rocco
Senior Web Developer e Seo Specialist di professione. Laureato in Informatica presso l'università Cà Foscari di Venezia, ha una passione sfrenata per il web.

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