Il corpo umano è composto da un grande numero di muscoli, di cui a volte ignoriamo il nome e la posizione. Ci sono muscoli del corpo che agiscono senza un comando e, molto spesso, ci accorgiamo di loro solo quando abbiamo dei dolori.
Il dolore addominale è molto comune e frequente, è causato dai muscoli delle pareti dell’intestino che si contraggono provocando crampi addominali ed una serie di sintomi correlati
Il dolore addominale, in base alla causa patologica e/o fisiologica che lo provoca, può crescere gradualmente d’intensità oppure può apparire e scomparire in poco tempo. In alcuni casi può diventare ricorrente. Questo dolore è molto comune anche in situazioni in cui il corpo è attaccato da tenie provenienti da alcuni alimenti. Scopri i sintomi della tenia e come riconoscerli.
Le cause e i rimedi del dolore addominale
Come anticipato, il dolore addominale può avere diverse origini ed è bene rivolgersi a un medico per accettarne le possibili cause. Tra i principali fattori scatenanti e molto comuni troviamo le infezioni gastrointestinali, patologie infiammatorie, stitichezza o occlusioni dell’intestino.
Alcuni pazienti possono essere maggiormente predisposti a questo tipo di dolore, oppure, possono provocare il problema se assumono farmaci che irritano le pareti dell’intestino, come il purgante.
Tra le possibili cause del dolore addominale, un fattore molto comune è lo stress, che accompagnato da altri fattori, predispone il corpo a questo tipo di disturbi.
Nei bambini, invece, il dolore addominale è più frequente a causa della flora intestinale molto suscettibile e immatura, che può essere attaccata facilmente da batteri e virus.
Dolore addominale rimedi
Quando il dolore è di bassa intensità, spesso non è necessario ricorrere a medicinali, basta aiutarsi con un po’ di calore sulla pancia o camminando. Sono metodi molto semplici che allentano la pressione sulle pareti dell’addome, che nella maggior parte dei casi è dovuta ad un accumulo di gas intestinali, perché il calore e il movimento leggero aiutano ad allentare la contrazione dei muscoli presenti nel tratto addominale.
È bene fare molta attenzione anche a cosa si mangia e prediligere una dieta leggera, equilibrata, composta da piccoli pasti frequenti e dall’abitudine di bere molta acqua. Ci sono alcuni alimenti da evitare, come il caffè, i formaggi grassi, gli alimenti piccanti, le verdure a foglia larga o gli insaccati.
Lo stile di vita rappresenta, come sempre, un fattore fondamentale per la prevenzione e la riduzione di disturbi fisiologici.
Disturbi addominali diagnosi
Come per tutti i problemi di salute, lievi o gravi che siano, l’anamnesi è lo strumento principale attraverso cui un medico può orientare la diagnosi verso la giusta direzione. L’anamnesi del dolore addominale si effettua interpretando le caratteristiche del dolore, i tempi di comparsa, la valutazione dei fattori di rischio e l’eventuale presenza di altri sintomi.
È bene offrire al medico tutte le principali informazioni che potrebbero dare maggiore chiarezza al quadro clinico.
Il medico, in alcune circostanze può dover richiedere esami diagnostici specifici per confermare o escludere una diagnosi. Alcuni degli esami più frequenti sono gli esami del sangue, delle feci e delle urine.